Atto di affidamento della Città di Termini Imerese all'Immacolata Concezione

Pubblicato il 8 dicembre 2022 • Cultura

ATTO DI AFFIDAMENTO DELLA CITTA’ DI TERMINI IMERESE ALL’IMMACOLATA CONCEZIONE 8 DICEMBRE 2022

Vergine Madre, in questo giorno solenne di festa in cui la Chiesa celebra la Tua Immacolata Concezione, come primo cittadino, affido al tuo Cuore Immacolato la nostra Termini Imerese: stendi il tuo sguardo di amore su questo popolo, custodiscilo e proteggilo da ogni male. A Te, Mediatrice di tutte le grazie, presentiamo le grazie di cui tutti abbiamo bisogno: la salute per gli ammalati, la serenità per i giovani e le famiglie, la speranza per chi l’ha perduta, la pace per tutti. Siamo certi che Tu non lascerai inascoltate le nostre richieste. Ma sappiamo che anche noi possiamo e dobbiamo fare molto di più… A Te, Vergine della Divina Provvidenza, oggi umilmente chiediamo per Termini Imerese e per i Termitani la provvidenza che questo popolo ha sempre invocato: troppe famiglie mancano del necessario, troppe persone sono andate via per cercare un pezzo di pane. Concedici la saggezza, l’amore per il quotidiano, la responsabilità nelle azioni, il servizio gratuito e generoso, per fa sì che questa terra, baciata dalla bellezza, riprenda ad essere provvidenza per tutti. Tu sei la Madonna della Catena. Colei che ci unisce al Figlio e ci fa sentire uniti fra di noi. Libera questa Città dalle catene del male e dell’odio. Fa che possiamo spezzare le catene che dividono e creare un’unica catena che tutti ci unisce nella concordia e nelle ricerca della pace. A Te, che sei la “Bedda Matri”. Infiamma i nostri cuori del desiderio di una vita ordinata alla bellezza, alla giustizia, al bene di tutti. Assisti questa Amministrazione, il Consiglio comunale, le autorità civili, militari, religiose. Assisti la mia persona: quando non avrò coraggio, pensaci tu a darmi sostegno. Assisti tutti noi perché possiamo cercare il bene e il bello per questa città; perché tutti possiamo scoprire la bellezza di donare le nostre forze per il bene comune, la bellezza di aiutare i bambini a scoprire la vita, la bellezza di sostenere il passo stanco degli anziani, la bellezza di alimentare i sogni dei più giovani e di realizzarli, la bellezza di camminare insieme. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, ma liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta. Amen

. Il Sindaco Maria Terranova

Il Parroco Don Antonio Todaro


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